La storia del Kikki Village è una storia di amore, impegno e voglia di migliorare la vita dei
disabili. E’ una storia che parte il 24 luglio del 1963, giorno in cui nacque Giovanni Lo Trovato: un bimbo bello e paffuto che, come si scoprì nove mesi dopo, era nato con una grave
disabilità.
Giovanni per tutti era semplicemente Kikki, perché quella fu
una delle prime parole che riuscì a pronunciare.
Era un bambino speciale, nato in una famiglia speciale che si
prese cura di lui, lottando per garantire a tutti i bambini disabili il diritto non solo alle cure e all'assistenza, all'integrazione scolastica e lavorativa, ma anche al
divertimento.
Il papà di Kikki, Francesco Lo Trovato fondò nel ’67 la Sezione AIAS di Catania (Associazione Italiana Assistenza Spastici) riuscendo ad ottenere
risultati impensabili, a partire dalla diffusione di una vera “cultura della disabilità”.
Una rivoluzione che, in Sicilia, partì da Catania e si
diffuse a macchia d’olio per liberare i disabili da quelle catene fisiche, mentali e culturali, che li volevano relegati in casa, al riparo da occhi indiscreti. Fu così che nel 1980 nacque il
Consorzio Siciliano di Riabilitazione.
Quattro anni dopo il cuore di Kikki smise di battere. Aveva 21 anni, ma la sua figura è rimasta immortale.
Il nome di Kikki è il nome del nostro Resort, realizzato dal
C.S.R. per far sì che i disabili possano sentirsi a casa propria, un luogo accogliente per tutti, perché la vera integrazione è dare ad ognuno le stesse opportunità: anche nel divertimento, nel
relax, nei momenti di vacanza.
Per questo Kikki Village non poteva che chiamarsi così: un luogo in cui il diritto a godere pienamente della vita è diventato
realtà.
A disposizione dei clienti ci sono 46 mini-appartamenti spaziosi, comodi e tutti totalmente accessibili, dotati di giardino e area relax privata, arredati con gusto e dotati di ogni comfort.
Arredati nel tipico stile della campagna ragusana, dispongono tutti di tv a schermo piatto con ricevitore satellitare, internet wifi, frigo-bar, asciugacapelli, bagno privato e climatizzazione.
Per rispondere alle esigenze di ospiti con particolari bisogni sono state realizzate delle camere intercomunicanti, comode per famiglie numerose o per ospiti con accompagnatori.
Il Resort so sviluppa attorno ad una piscina totalmente accessibile e adatta a tutti: i 3 livelli di profondità consentono a chiunque di poterne usufruire.
Sebbene la piscina si dotata di ingresso a scivola per annullare qualsiasi tipo di disagio, è pensata per soddisfare anche le richieste dei provetti nuotatori che posso tuffarsi liberamente.